14-07-2015 - Salve a tutti, il caldo avanza nella penisola italiana, temperature intorno 35-36° C hanno già fatto la loro comparsa nella giornata odierna e aumenteranno ancora nei prossimi giorni. Dell’avanzata del caldo abbiamo comunque già parlato abbondantemente ieri (cfr. editoriale). In questa sede vediamo quali sono le possibilità di una sua fine o, più probabilmente, di una sua attenuazione.
Iniziamo dalla giornata odierna, cupola anticiclonica che avanza secondo previsione verso l’Italia (fig.1).
fig.1
Le temperature, come accennato, si mantengono sempre elevate (fig.2).
fig,2
Poche le novità nei prossimi giorni, la carta di previsione del modello americano per domenica è indicativa a riguardo; situazione di stallo con acuta saccatura in affondo in Atlantico (notevole la correlazione con la distribuzione delle SSTA, ved. editoriale) e inevitabile risalita, reiterata, della cupola africana nel Mediterraneo (fig.3).
fig.3
Attenzione ora alla evoluzione presentata dalla previsione odierna dal modello americano, confermata praticamente in tutte le emissioni da almeno una settimana; rotazione in senso orario della saccatura, risalita dell’anticiclone azzorriano in Atlantico e imperioso affondo della stessa saccatura a ovest dell’Italia, con peggioramento anche violento a iniziare dalle regioni settentrionali nell’ultima settimana di Luglio (fig.4).
fig.4
A differenza delle scorse emissioni, la partenza della ondulazione proposta in fig.4 è ben inquadrata anche dal modello europeo qualche giorno prima, a inizio week-end (fig.5).
fig.5
A seguire, il modello americano continua a vedere l’avvento di una saccatura collegata addirittura al Vortice Polare nel continente europeo, diretta verso l’Italia (fig.6).
fig.6
L’evoluzione descritta ovviamente si presta a notevoli perplessità e scetticismi, è situata nel lungo termine ed è preceduta da un lungo periodo caldo, a tratti caldissimo, ma la domanda che occorre porsi è…sarà tutta l’estate governata dall’anticiclone africano?? Luglio ormai verrà ricordato per essere bollente, per almeno una settimana le temperature resteranno molto elevate, in ulteriore crescita. Ancora una volta però, non vi sono evidenze per un prosieguo della stagione estiva su questa falsariga, sebbene l’assetto delle SSTA in Atlantico sembra essere in grado di generare ulteriori spinte altopressorie dal continente africano, ma la costanza con cui viene proposto un deciso cambio di circolazione nella terza decade di Luglio impone una certa prudenza nel dare per spacciata, in senso caldo l’estate in corso.
Ciao ciao