13-12-2021 - Salve a tutti, editoriale nel pieno dello sviluppo delle previsioni dei modelli che, com’è giusto che sia, sono sempre altalenanti quando si tratta di formulare previsioni estreme.
Veniamo rapidamente ai punti salienti delle previsioni odierne.
Primo punto: nel medio termine, entro le 144-168 h, una prima irruzione fredda piuttosto corposa di natura artico continentale potrebbe colpire praticamente tutta la penisola, con correnti molto fredde di grecale.
Stamattina il modello europeo era abbastanza deciso nella previsione, che vedeva la possibilità di nevicate praticamente dalla Romagna fino alla Sicilia.
fig.1
Il modello americano ribadisce tale dinamica che, nonostante gli inevitabili ritrattamenti, appare sempre più probabile nel week-end, con nevicate a quote bassissime lungo i rilievi adriatici dalla Romagna fino alla Puglia, ma anche nell’estremo sud. sebbene a quote più elevate.
fig.2
A seguire, una seconda irruzione fredda, correlata a una più importante discesa fredda al margine dell’enorme blocco atlantico in formazione, a partire da domani, nell’area tra Regno Unito e Islanda, è vista giungere nel periodo natalizio proprio nel Mediterraneo (per chi ha seguito la mia diretta sa già di cosa parlo).
Ebbene, tale irruzione gelida è ancora non ben inquadrata dai modelli nel dettaglio ed è normalissimo, vista la vastità delle forze in gioco e, di conseguenza, la possibilità che si possano verificare tantissime modifiche alla scala minore.
Se però andiamo ad analizzare l’ultima emissione del modello americano vediamo che lo schema non cambia.
fig.4
Il blocco è sempre lì, pronto a dirottare nuclei gelidi dall’Artico verso le nostre regioni ed è coadiuvato da una speclura intrusione aleutinica dalla parte opposta dell’emisfero.
Possiamo capire le reali possibilità che l’irruzione fredda abbia come traiettoria il Mediterraneo??
Qualche mezzo lo abbiamo, già proposto nei giorni scorsi, ovvero le ENS, le emissioni test che accompagnano quella ufficiale nelle uscite.
Analizziamo quelle di Milano, Roma e Reggio Calabria.
fig.5
Cosa traspare dai grafici riportati??
- Leggendo il grafico da sinistra a destra, vediamo che la prima irruzione è abbastanza probabile, con un fittaggio perfetto e, anzi, potrebbe essere anche più fredda di come è vista dall’ultima corsa del modello.
- Per quanto riguarda il periodo di Natale, ci sono parecchi cluster gelidi, ovvero in parecchie prove (test) il risultato vede sempre una pesante irruzione fredda in arrivo, anche in quelli di Milano, segnale che il freddo avrà una traiettoria molto più occidentale di quanto illustri l’emissione ufficiale.
Concludendo, almeno due irruzioni fredde artico continentali sono alle porte, la prima dovrebbe giungere questo week-end, la seconda proprio per Natale e potrebbe essere anche estremamente intensa, con nevicate in pianura anche possibili nelle nostre regioni.
fig.6
Ciao ciao