09-08-2015 – Salve a tutti, prima giornata di cambiamento per le sorti meteorologiche del territorio italiano; la perturbazione collegata alla goccia fredda attualmente collocata nel golfo del Leone è avanzata nelle regioni più occidentali italiane, apportando un forte peggioramento su Piemonte e Val D’Aosta, con temporali anche forti dalla nottata (fig1).
fig.1
Successivamente, nel pomeriggio, l’instabilità legata all’arrivo del vortice freddo ha incentivato quella termoconvettiva appenninica, innescando diffusa attività temporalesca, anche di forte intensità in molte regioni (fig.1,2,3,4,5 penisola italiana al tramonto con le “torri” temporalesche ben visibili)
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Nelle prossime ore, il vortice ciclonico si farà strada nel Mediterraneo, incentivando ulteriormente l’instabilità non solo sui rilievi ma anche in mare aperto, eccolo collocato nei pressi della Corsica nella giornata di domani (fig.6).
fig.6
A seguire, il vortice ciclonico attraverserà completamente le regioni italiane, dirigendosi a sud (fig,7, ripresa dallo schema del precedente editoriale), fornendo il combustibile per l’innesco di diffusa attività temporalesca, localmente intensa, con possibili episodi di severo maltempo in molte regioni italiane (fig.7).
fig.7
La figura 7 è stata introdotta nell’editoriale di ieri, come accennato, ma può essere riproposta pienamente anche oggi, i modelli confermano tutto; ecco la preoccupante sequenza odierna del modello YOUMETEO. Domani, lunedì, piogge e temporali diffusi, anche di forte intensità, su gran parte delle regioni centrali e della Campania, oltre a buona parte della Emilia Romagna, bassa pianura Padana e acro ligure (fig.8).
fig.8
Martedì i fenomeni si postano al sud e medio adriatico, con temporali anche forti nel basso Tirreno, golfo di Taranto, Abruzzo, Molise e ancora Campania (fig.9)
fig.8
Mercoledì è il turno dell’estremo sud; ancora temporali nelle regioni ioniche, golfo di Taranto e Siclia (fig.10).
fig.10
Una sequenza perturbata davvero notevole, ma inevitabile, considerando l’elevato potenziale offerto alla convezione atmosferica dalle alte temperature dei nostri mari.
Resta confermata anche le seconda sequenza perturbata, nel periodo di ferragosto, in cui probabilmente ben due distinte perturbazioni giungeranno in pieno Mediterraneo, interessando con episodi di forte maltempo soprattutto il centronord questa volta (fig.11).
fig.11
Insomma, tutte le premesse perturbate, segnalate ripetutamente in questa sede (spesso accolte con comprensibile scetticismo) si stanno rilevando esatte e assolutamente fondate, il maltempo è già arrivato, ma siamo solo all’inizio.
Ciao ciao