03-12-2014, ore 12:00 - Salve a tutti; spettacolare vortice depressionario in azione nelle regioni centrali italiane. Come annunciato nell’editoriale di ieri mattina, un intenso corpo nuvoloso ha abbordato le regioni tirreniche nella tarda serata di ieri, martedì, generando piogge e temporali diffusi, accompagnati da raffiche di vento piuttosto sostenute dai quadranti meridionali e così è stato. Ecco l”immagine dal satellite di questa mattina.
Si vede bene la presenza del vortice, visibile al confine tra Lazio e Toscana, con i diffusi rovesci nel Tirreno centrale e meridionale. Il dettaglio per l’Italia evidenzia meglio tali aspetti, con la traiettoria seguita dal minimo depressionario nelle ultime 22 ore inserita nell’immagine.
Precipitazioni diffuse e localmente intense sono presenti al centrosud, come evidenziato dal radar della Protezione Civile, con l’intenso “ricciolo” precipitativo, in azione tra Lazio, Toscana e Umbria, che accompagna il movimento del vortice.
Nel pomeriggio altre piogge interesseranno le regioni centrali interne in spostamento verso nord, anche se la struttura depressionaria dovrebbe perdere d’intensità. Altri rovesci interesseranno comunque Umbria, Romagna e nordest fino a sera, mentre nuclei temporaleschi piuttosto intensi stanno risalendo lo Ionio diretti verso le coste calabresi, possibili fenomeni di una certa intensità in quelle aree.
Per i prossimi giorni, la goccia fredda verrà rialimentata da aria fredda e instabile proveniente dal nordatlantico; altre piogge e temporali interesseranno quindi le regioni italiane, più frequentemente nelle tirreniche in ogni caso. Ecco la carta prevista per domani sera, giovedì, dal modello americano, nuova alimentazione fredda e nuovi impulsi perturbati diretti verso l’Italia.
Ed ecco la sequenza delle precipitazioni previste dal modello YOUMETEO; poco spazio a dubbi di sorta, ancora piogge e temporali fino al week-end, sebbene non in tutte le regioni italiane, ma saranno pochi gli spazi soleggiati concessi dall’alternanza dei fronti perturbati in avvicendamento nei mari italiani.
- Mercoledì pomeriggio
- Giovedì
- Venerdì
- Sabato
Quando terminerà questa fase perturbata piuttosto mite? La carta delle correnti a getto per sabato è indicativa a riguardo. Fino al week-end l’asse della saccatura si manterrà a ovest dell’Italia; ovvero, le regioni italiane saranno collocate lungo il ramo ascendente dell’onda di Rossby, dove generalmente risalgono, con direttrice sudovest nordest, i corpi nuvolosi.
Fintanto che l’evoluzione prospettata si manterrà tale, presumibilmente fino a domenica 7 Dicembre, le regioni italiane saranno sempre collocate lungo la traiettoria delle perturbazioni Atlantiche che giungeranno dalla Francia per poi “virare” bruscamente con moto antiorario verso il Tirreno, con genesi di piogge diffuse, sebbene intermittenti, nelle regioni tirreniche e non solo.
Questo per quanto riguarda il breve e medio termine; più tardi si cercherà di fornire un quadro esauriente dell’evoluzione prevista per il lungo termine, nel mezzo di una confusione mediatica sul presunto arrivo del freddo e della neve. Nessuna certezza al momento, anche se il Vortice Polare si anima, ancora la strada è lunga ma molto interessante, Dicembre potrebbe fornire molte soddisfazioni, a più tardi.
Ciao ciao