29-12-2014, ore 22:00 - Salve a tutti; finalmente è possibile aggiornare in una giornata che non ha deluso le aspettative fredde e nevose in molte regioni. Dopo le nevicate in ordine sparso fino alla costa Adriatica nella scorsa nottata infatti, i fenomeni nevosi si sono organizzati sempre di più nel corso della giornata, fino a diffondersi su buona parte della costiera adriatica e, con maggiori accumuli, nelle regioni interne appenniniche. La neve ha fatto la sua comparsa nel riminese, a Pescara e si appresta a nevicare nell’area di Bari. L’immagine serale dal satellite evidenzia la presenza del massiccio afflusso freddo continentale in atto nelle nostre regioni, con genesi di diffusa nuvolosità in Adriatico e nel basso Tirreno, che va poi a mipattare lungo la dorsale appenninica e della Sicilia settentrionale (fig.1)
fig.1
L’afflusso freddo è davvero imponente, le temperature sono scese di parecchi gradi sotto zero nelle cittadine interne appenniniche (Campobasso -7 attualmente con neve, fig.2); ma è ancora più impressionante l’effetto windchill, ovvero la sensazione di freddo acuita dal vento forte. La stessa Campobasso, per fare un confronto, evidenzia l’incredibile valore di -17° C come windchill, ma tutta l’Italia centrale “percepisce” valori sotto zero in tal senso, dalla costa all’interno (fig.3).
- Temperature ore 21:00
- Windchill ore 21:00
In alcuni casi si va incontro a una vero e proprio evento, come a Sora (FR) al confine Lazio-Abruzzo (281 m s.l.m.), dove loscrivente ha potuto documentare un vero e proprio blizzard, con neve fittissima, raffiche di vento e temperatura inchiodata sui -3° C (fig.4)
Proprio mentre si scrive la penetrazione della colata gelida sta raggiungendo il massimo, come previsto correttamente dia modelli (fig.5)
fig.5
D stanotte l’afflusso gelido tenderà ad attenuarsi leggermente e lentamente, ma anche dopo il raggiungimento del picco del freddo il tempo non migliorerà di certo; la forte instabilità generata dall’aria fredda affluita dal bassopiano russo genererà ancora nevicate in Appennino, specialmente versanti adriatici, fino alla costa di Abruzzo, Molise e Puglia e fino al pomeriggio di domani. Ecco a metà giornata il nocciolo freddo con temperature di -12° C a 850 hPa nelle regioni centrali (fig.6)
fig.6
Altre nevicate interesseranno ancora Sicilia e Calabria, dove nella mattinata di domani potranno occasionalmente raggiungere i settori costieri (fig.7)
Solo entro la serata di Capodanno il freddo inizierà a mollare la presa e le temperature in quota risaliranno, mentre nelle regioni centrali al suolo scenderanno parecchio a causa della scarsa nuvolosità notturna. Ancora piogge e nevicate a al sud, dove il tempo peggiorerà anche fortemente nella Calabria ionica.
Ciao ciao