02-03-2014, 20:45 – Salve a tutti, dopo molti giorni di sole splendente, praticamente su tutta Italia, il quadro meteorologico nella penisola si appresta a cambiare, a iniziare dalla giornata di giovedì, ma con maggior vigore e intensità nelle giornate di venerdì e sabato. Una perturbazione, attualmente posizionata con il suo ramo freddo e ovest delle Baleari, avanza infatti lentamente verso le nostre regioni, ostacolata al momento da un tenace muro altopressorio. La nuvolosità però è già aumentata nei settori più occidentali della penisola, per ora di tipo alta e stratificata ma domani, giovedì, il fronte perturbato avanzerà ulteriormente verso la Sardegna e, a seguire, verso il centrosud.

L’assetto del fronte perturbato è piuttosto imponente, ma in realtà la struttura si sgancerà dal flusso Atlantico, generando una goccia fredda (cut-off), ovvero una struttura di bassa pressione isolata che avanzerà abbastanza rapidamente verso est, coinvolgendo principalmente il centrosud come dicevamo, più marginalmente il nord.

I modelli, dopo qualche giorno di indecisione, sono concordi nel definire la traiettoria della goccia fredda; il nocciolo depressionario si manterrà intorno il 40° parallelo di latitudine, traslando con ritmo costante verso est, ecco le carte per giovedì sera; il minimo è ancora a ovest della Baleari, ma la depressione ha già inglobato la Sardegna, apportando piogge e temporali in serata.

La carta delle precipitazioni evidenzia l’arrivo delle piogge.

Ed ecco che già 12 h dopo la depressione ha preso possesso del Tirreno, con un minimo centrato sulla Sardegna.

il motivo di tale avanzamento piuttosto rapido, dopo giorni di stasi meteorologica, risiede nella collocazione del fronte polare della corrente a getto, che entra ora deciso, perlomeno in una sua porzione, nel Mediterraneo, trascinando verso est il minimo nella medio-bassa troposfera.

Alla sera di venerdì il minimo è collocato nel basso Tirreno, con genesi di piogge e temporali su tutte le regioni centrali, prima nelle tirreniche, poi nelle Adriatiche. Fenomeni in genere sparsi, più intensi nelle Marche e regioni interne appenniniche.

L’ultimo aggiornamento del modello americano evidenzia l’arrivo nel pomeriggio delle precipitazioni nelle centrali tirreniche, con coinvolgimento anche di parte del Piemonte nel peggioramento.

A seguire tutte le centrali con obiettivo basso Tirreno nella mattinata di sabato.

A seguire ancora, sabato, divergenza in merito alla collocazione del minimo depressionario al suolo; l’ipotesi più probabile è che trasli lentamente verso sudest, indebolendosi parzialmente, finendo ad interessare l’estremo sud, con piogge e temporali tra Calabria, Sicilia, Basilicata e Puglia. Il modello inglese, nell’emissione serale, è propenso a tale soluzione.

Ma altre emissione, sempre relative al run inizializzato con i dati delle ore 12:00 GMT (esce la sera in Europa), vedono la possibilità di una sua permanenza nelle regioni centrali, con maltempo che insiste anche sabato più a nord, ipotesi meno probabile.

In sostanza, il peggioramento dovrebbe avere tale progressione:

Giovedì sera piogge e temporali in Sardegna, localmente di una certa intensità lungo i settori meridionali e orientali.

Venerdì interessamento delle regioni centrali, a iniziare dal Tirreno, con piogge diffuse e locali temporali, talvolta anche intensi nei settori interni appenninici. Piogge piuttosto insistenti al pomeriggio nelle Marche.

Sabato coinvolgimento del basso Tirreno e a seguire di tutto il sud con piogge e temporali sparsi. Qualora l’ipotesi più probabile fosse confermata, con collocazione di un minimo depressionario tra basso Ionio e Sicilia, i fenomeni potrebbero risultare localmente piuttosto intensi, con temporali piuttosto forti su Calabria e regioni ioniche in genere.

Week-end quindi compromesso per molte regioni, soprattutto il sabato. Per l’estremo sud molto probabile il coinvolgimento dell’intera giornata di domenica negli episodi di instabilità e locale maltempo, mentre per le rimanenti regioni sostanziale assenza di fenomeni per la giornata festiva. Addirittura splendido il tempo nel week-end nei settori alpini, specialmente centrorientali.

Ciao ciao