09-04-2017 - Salve a tutti, aggiornamento serale con i modelli che iniziano a prendere una piega più perturbata per il periodo pasquale e per quello successivo.
Attualmente, le regioni italiane stanno beneficiando di un periodo caldo e soleggiato, con temperature in molte località sopramedia. Tale fase potrebbe durare ancora qualche giorno, proprio fino alle porte della festività pasquale, quando in pieno artico si andrà facendo strada una figura altopressoria.
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Fino a venerdì Santo tutto tranquillo quindi; ma proprio per il week-end della Pasqua, a differenza di altre occasioni, sembra che l’anticiclone delle Azzorre possa dare u contributo alle dinamiche emisferiche già in atto, ed ecco che, secondo il modello europeo, il tempo potrebbe guastarsi in molte regioni proprio per la giornata di Pasqua, con un impulso perturbato in discesa lungo la catena appenninica e temporali in transito nelle aree interne e in Adriatico soprattutto.
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Al momento resterebbero maggiormente coinvolte ancora una volta le regioni più orientali dal peggioramento previsto, che però sembra possa essere piuttosto incisivo, con una Pasquetta distintamente fredda su molte regioni italiane, addirittura con nevicate sui rilievi appenninici a quote medie.
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Insomma, il classico copione pasquale potrebbe essere rispettato, con una configurazione a scala emisferica, certamente influenzata dal final warming, che potrebbe assumere anche carattere di persistenza e rinnovare condizioni di instabilità anche e inizio terza decade.
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Se le attuali proiezioni venissero confermate quindi, proprio a partire dalle ferie pasquali potremmo essere alle porte di un lungo periodo instabile, a tratti perturbato, per il Mediterraneo, con rovesci, temporali e anche nevicate in quota, non in basso ovviamente, ma la possibilità di vedere altre nevicate sui rilievi appenninici è concreta.
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Ciao ciao
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