METEO&SCIENZA

Editoriali e discussioni meteo – previsioni del tempo – recensioni di saggi scientifici
  • Facebook
  • Google+
  • Twitter
  • RSS
  • Home
  • Aggiornamenti
    • IMMAGINI SATELLITARI
    • RADAR
    • FULMINAZIONI E TEMPORALI
    • Fulmini real time
    • RADIOSONDAGGI
    • TEMPERATURE REAL TIME
    • TEMPERATURA PERCEPITE
    • TEMPERATURE NEL MONDO
    • VENTI E MARI
    • SNOW COVER EMISFERO BOREALE
    • NAM E INDICI STRATOSFERICI
  • Analisi modelli
    • Analisi nel breve termine
    • Analisi nel medio termine
    • Analisi lungo termine
  • L’editoriale
    • I GRANDI RACCONTI DEL GELO, LE PIU’ GRANDI ONDATE DEGLI ULTIMI 35 ANNI
    • NEVE 2012 – L’inferno bianco nelle regioni centrali, 3-4 Febbraio
  • LIVE WEB CAM
    • Video e foto
      • Video meteoscienza
      • TEMPORALI E TORNADO
      • Segnalazioni meteo in diretta
      • News meteo dal mondo
      • AIR TV – Arte ed Eventi
        • GFS
          • wetterzentrale
          • meteociel
            • ECMWF
              • wetterzentrale
              • meteociel
  • Geologia
  • Link utili
    • GLOBAL MODEL TROPOSFERA
    • Global Model stratosfera
    • INDICI E TELECONNESSIONI
    • NAM E INDICI STRATOSFERICI
    • STATISTICHE MONDIALI TEMPO REALE
    • L.A.M. (Local Area Model)
    • CARTA INTERATTIVA DATI METEO NEL MONDO
    • REANALISI STORICHE DAL 1870
    • MONITORAGGIO VP
    • CARTE SINOTTICHE
    • PAGINA INFORMATIVA CORONAVIRUS: DATI TEMPO REALE
    • Fulmini real time
    • NASA EARTH VIEW
    • NOAA Reanalysis data
    • Monitoraggio estensione ghiacci calotte polari
    • SNOW COVER EMISFERO BOREALE
    • O.P.I. (October Pattern Index)
    • Lista terremoti in tempo reale
  • Chi siamo
    • Pubblicità
Search the site...
  • Home/
  • Analisi modelli/
  • Analisi lungo termine/
  • I MODELLI INSISTONO: INIZIO NOVEMBRE CON POSSIBILE REGRESSIONE FREDDA E NEVE AL NORD

I MODELLI INSISTONO: INIZIO NOVEMBRE CON POSSIBILE REGRESSIONE FREDDA E NEVE AL NORD

Posted on 18/10/2014 by meteogeo in Analisi lungo termine
0
Isolamento lobo freddo

18-10-2014 – Salve a tutti, eccoci giunti al nostro appuntamento serale riguardante l’analisi modelli nel lungo termine. Dicevamo ieri, di una tendenza interessante mostrata dal modello americano per i primissimi giorni di N0vembre; ebbene, oggi appare tutto confermato. Un peculiare moto retrogrado di una saccatura artica verso le regioni mediterranee viene ancora oggi descritto dall’emissione notturna e mattutina del modello.

Occorre precisare che, al momento, si tratta di una discussione didattica che riguarda un’evoluzione da seguire nel lungo termine, quindi scarsamente affidabile; tuttavia, sebbene a grandi linee, il modello americano non è nuovo nel “fiutare” tendenze evolutive rivelatasi poi corrette, nel complesso, dopo molti giorni.

Ecco dunque quanto previsto tra la fine di Ottobre e gli inizi di Novembre; la sequenza riportata di seguito prevede le seguenti fasi:

  1. saccatura Artica molto allungata vero le Russia europea (28 Ottobre)
  2. isolamento del lobo splittato del VPT nel territorio ucraino, con tipica conformazione a “omega”, con una bassa pressione compresa quindi tra due anticicloni (30 Ottobre)
  3. Innesco del moto di regressione (da ovest verso est) del nucleo freddo in direzione dei Balcani e dell’Adriatico (31 Ottobre)
  4. Afflusso freddo sull’Italia, con formazione di un bassa pressione a ovest della penisola e genesi di nevicate sulle Alpi e Appennino settentrionale al di sopra degli 500-1000 m (1-2 Novembre)

Nella sequenza degli slide è visibile quanto descritto con le illustrazioni (cliccare per evidenziare l’immagine).

Saccatura sulla Russia
Saccatura sulla Russia
Isolamento lobo freddo
Isolamento lobo freddo

Moto retrogrado
Moto retrogrado
Peggioramento sull'Italia
Peggioramento sull’Italia

 

Si tratta di una classica sequenza responsabile di molti peggioramenti invernali sull’Italia, generalmente apportatrice di nevicate a bassa quota nin molte regioni, ma non è questo il caso ovviamente, la stagione è troppo precoce. Tuttavia, qualora la tendenza, visibile in tutte le emissioni delle ultime 48 h del modello americano, venisse confermata, ci sarebbe la concreta possibilità di avere nevicate a quote collinari (500-600 m) sulle Alpi, specie orientali, e in alto Adriatico tra 1 e 2 Novembre.

Il dettaglio relativo alla carta del giorno 1 Novembre evidenzia, in occasione della festività, l‘interazione tra correnti sciroccali caldo-umide e aria piuttosto fredda di estrazione continentale nel nord Italia, preludio di nevicate a bassa quota in più occasioni.

Rtavn3482 (1)

Non perdete i prossimi aggiornamenti.

Ciao ciao

Condividi...Share on Facebook0Share on Google+0Tweet about this on TwitterEmail this to someone
freddo, Lungo termine, neve, Novembre

Leave a Reply Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

CAPTCHA
Refresh

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Tags

alluvione analisi modelli anticiclone africano Anticiclone delle Azzorre Bilobazione vortice Polare blocco anticiclonico blocco Atlantico blocco azzoriano blocco azzorriano Blocco scandinavo Colata Artica Colata gelida cooling corrente a getto freddo gelo goccia fredda Inverno irruzione artica jet stream Lungo termine Maltempo NAM neve neve Adriatico neve appennino neve in pianura Neve pianura Nubifragio ONDA CALDA ONDA DI ROSSBY ondata di caldo peggioramento saccatura artica saccatura atlantica spinta aleutinica split vortice polare temporale temporali V-SHAPE vortice ciclonico Vortice polare Vortice polare stratosferico Vortice polare troposferico WARMING
    (c) 2014 Meteoscienza