27-10-2028 – Salve a tutti, gli editoriali si susseguono numerosi ormai, nel pieno di una fase perturbata che, per le regioni mediterranee, non si vedeva da molto tempo.

Spettacolare saccatura in approfondimento a ovest dell’Italia; un’imponente massa d’aria fredda sta ormai facendo irruzione nelle regioni mediterranee, fondamentalmente dalla porta di Carcassone, a nord delle Baleari.

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La peculiare collocazione dell’asse della saccatura, alquanto occidentale rispetto alle regioni italiane, favorirà la persistenza, per molte ore, dei fenomeni più intensi al nord e in Toscana, regioni ormai da stanotte soggette a intense correnti meridionali cariche di pioggia o, meglio, in grado di innescare precipitazioni molto intense una volta trovato lo sbarramento alpino e appenninico.

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Tutta la struttura depressionaria, oltre ad approfondirsi e a “sprofondare” sempre di più nel Mediterraneo nelle prossime 36 h, tenderà anche a subire una rotazione in senso antiorario del proprio asse, favorendo l’avanzata, entro lunedì mattina, delle piogge e temporali verso le regioni centrali.

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In virtù delle dinamiche esposte, i fenomeni potranno risultare di forte intensità su tutte le regioni del nord, in particolare su Liguria e tutto il settore prealpino, e nelle regioni centrali tirreniche, ovvero Lazio e Toscana.

Gli accumuli, data la persistenza e l’avanzata davvero molto lenta della saccatura, potranno raggiungere valori di tutto rispetto, fino a superare i 500 mm nelle aree prealpine comprese tra Piemonte e Lombardia e nel Friuli, generando localmente condizioni di criticità idrogeologica di cui si dovrà tenere conto nei prossimi giorni.

fig.4

A giudizio dello scrivente, l’evoluzione meteorologica prevista nei prossimi 7-10 giorni desta elevata preoccupazione per le regioni menzionate ma, in un ottica a lungo termine, soprattutto nelle regioni del nord ovest, in quanto, nei primi giorni di Novembre, la configurazione ora presente andrà probabilmente a ripresentarsi generando nuovi fenomeni stazionari su tali regioni.

fig.5

Insomma, l’autunno si farà sentire pesantemente a partire dalle prossime ore, come forse non lo faceva da tempo,s seguiremo tutte le fasi.

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