22-11-2019 - Salve a tutti, editoriale del Sabato sera, prima delle uscite di rito. Evoluzione per il week end nelle regioni italiane che diventa alquanto preoccupante per molte aree. Infatti. se in un primo momento, con i passati aggiornamenti, sembrava che per alcune regioni l’ondata di maltempo non dovesse riguardarle affatto, allo stato attuale praticamente i 2/3 del territorio italiano saranno interessate entro Domenica sera da fasi di maltempo in alcuni casi anche molto intense, addirittura con rischio alluvionale per alcune regioni.
Ecco l’ultima immagine del satellite che mostra, a ovest delle nostre regioni, una forte e ben strutturata perturbazione, in procinto di entrare pienamente nel Mediterraneo e generare ancora una volta precipitazioni abbondanti in successione nelle regioni italiane
fig.1
La perturbazione menzionata si muove come le altre in senso antiorario avanzando nel contempo verso est, intensificando la sua azione nelle calde acque mediterranee e, soprattutto risultando bloccata dal potente anticiclone russo.
fig.2
Eco quindi le carte allarmanti previste per la giornata di Sabato nelle nostre regioni, addirittura 300 m/24 h nel ponente ligure e nelle Alpi piemontesi settentrionali.
fig.3
Sono previsioni da alluvione per le aree menzionate, per le quali è stata diramata l’allerta rossa, senza contare i 2-3 m di accumulo nevoso possibili sulle Alpi e quote >1500 m !!!
Ma abbiamo detto che la perturbazione non esaurirà qui il suo compito, ma proseguirà il suo cammino vero sudest, bloccata più a nord dall’anticiclone menzionato. Ecco quindi giungere nella serata di Sabato forti rovesci nelle centrali tirreniche, compresa probabilmente la capitale.
Nella giornata di Domenica poi, l’isolamento di un’ampia goccia fredda con un profondo minimo nel Tirreno meridionale genererà ancora un forte ondata di maltempo su tutto il, sud, con rischio nubifragi nelle regioni ioniche ma anche nel basso Adriatico.
fig.4
Prestare attenzione quindi in molte aree della penisola questo week-end, praticamente solo alcune aree del nord est saranno esenti da fasi di maltempo, il resto delle regioni italiane sperimenterà la sua bella dose di piogge e temporali.
Cosa succederà dopo??
Come abbiamo ribadito, una pausa soleggiata potrebbe esserci nei giorni centrali della prossima settimana, con l’arrivo di un’alta pressione mediterranea, ma sembra davvero possibile già a fine mese l‘avvento di un peggioramento di stampo artico nel Mediterraneo di cui abbiamo già ampiamente parlato.
Inoltre le previsioni del warming in stratosfera proseguono nella loro strada sempre più interessanti.
fig.5
Vortice polare che sembra quindi accusare il colpo in questa stagione, magari anche a causa di una buona dinamica dello snow cover nel comparto asiatico, molto forte est, non tanto vicino a noi, dove la Russia accusa la rimonta calda generata dalla saccatura in azione nelle nostre regioni.
fig.6
Le prospettive sono buone comunque, aspettiamo fiduciosi.
Ciao ciao