01-03-2014, ore 12:45 - Salve a tutti, eccoci nel pieno dell’ondata di maltempo, un profondo vortice depressionario si è formato al largo della Sardegna e tende a risalire verso nord, come mostra l’estratto dall’immagine in movimento.
Intensi fronti perturbati risalgono la penisola da sud, alimentati dall’aria fredda in ingresso dal golfo del Leone. Piogge e temporali sono presenti in molte regioni, più diffuse al nord, più sparse al centro; nevica come previsto nell’Appennino centrale a partire dai 700-800 m, con accumuli sopra i 900 m, qualche fiocco fino a 600 m. Quote più basse nelle Alpi, dove in molti casi nevica fino al fondovalle.
Il radar chiarisce tali aspetti.
La forte instabilità nelle ultime 24 h nella penisola è evidenziata dalla notevole attività elettrica censita, ecco la mappa dei fulmini, attualmente temporali solo in Campania.
Nelle prossime ore continueranno le piogge e i temporali in molte zone della penisola, sebbene la rotazione dei venti da ovest nel Tirreno favorirà l’ingresso di qualche schiarita, ma con una diminuzione delle temperature e con aumento dell’instabilità convettiva e con innesco di rovesci diffusi, come testimonia la carta prevista a 850 hPa per le 19:00; è presente una -1° C a 1300 m circa, che favorirà nuove nevicate in Appennino quasi a quote collinari (600-800 m), localmente più in basso in caso di rovesci intensi .
Ecco il minimo la posizione del minimo al suolo, risalito più a nord nel pomeriggio, e il nocciolo freddo a 500 hPa (5000 m) con valori di -30° C.
Nella giornata di domenica i fenomeni si sposteranno maggiormente al sud e nelle centrali Adriatiche, a causa della traslazione del minimo verso sudest, ma l’aria fredda in quota, presente su buona parte della penisola, potrà ancora generare rovesci nevosi a quote intorno 700-800 m nell’Appennino centrale, in particolare al mattino, quando saranno presenti ancora fenomeni anche nel versante tirrenico. Ecco la carta per le ore centrali della giornata.
Al prossimo aggiornamento
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