23-07-2014, ore 17:00 - Salve a tutti, previsioni puntualmente rispettate nel territorio italiano; stamattina rovesci sparsi hanno interessato il basso Tirreno, tra Calabria e Sicilia, mentre attualmente violenti temporali sono in atto nel basso Piemonte, anche questi previsti dai modelli.
Il riscaldamento diurno ha infatti incentivato la formazione di nuclei temporaleschi nelle aree continentali europee, a causa della presenza di una circolazione sempre blandamente depressionaria in molte settori del continente.
Radar a fondoscala nel Piemonte.
Fulminazioni a ripetizione in un vasto settore della regione.
Corretta la previsione ESTOFEX
La ragione della continua genesi di focolai temporaleschi nel suolo italiano è da ricercare, come accennato, nella presenza di instabilità atmosferica generata da aria fredda in quota e dalla presenza di basse pressioni variamente distribuite nell’Europa centromeridionale. In particolare, nel caso del Piemonte è interessante notare come le correnti al suolo siano prevalentemente orientali oggi nella pianura Padana; ciò incentiva l’accumulo di aria caldo-umida nei bassi strati proprio nella pianura piemontese.
Viceversa, le correnti nella medio alta troposfera sono essenzialmente occidentali o nordoccidentali, come mostra anche la carta delle correnti a getto.
Si è in presenza quindi di un elevato wind shear verticale e di masse d’aria molto differenti dal punto di vista termoigrometrico. Il tale contesto, il forte riscaldamento diurno nei rilievi alpini costituisce la miccia per l’innesco di violenti ed estesi temporali pomeridiani.
Per domani, giovedì, ancora diffusa instabilità soprattutto al centronord; le correnti prevalenti in quota diventeranno sudoccidentali e ciò favorirà la genesi di nuovi temporali su Alpi e Appennini che verranno successivamente dirottati verso est. La previsione LAMMA è molto indicativa a riguardo. Una lunga teoria di temporali è prevista nascere su quasi tutto l’arco appenninico nelle ore centrali della giornata e spostarsi successivamente nella pianura Padana e in Adriatico.
Ancora instabilità quindi, con le temperature sempre piuttosto fresche, ecco i valori di questo pomeriggio, freddo sui rilievi.
Per il proseguo nessun cambiamento deciso, fino alla fine di Luglio estate zoppicante, con il modello inglese che continua a proporre scenari votati al maltempo per i giorni 29-30 Luglio.
Per la vera estate occorrerà aspettare Agosto a quanto pare.
Ciao ciao