03-03-2014, ore 13:45 - Salve a tutti, appena terminato un periodo perturbato, eccoci pronti ad analizzare un nuovo intenso peggioramento, dalle caratteristiche molto simili al precedente. In meteorologia niente però, si ripete in maniera identica, il caos impera nelle leggi fisiche e, pertanto, alcuni distinguo andranno operati. In ogni caso, ecco nuovamente un’ampia massa di aria fredda e instabile, preceduta da un intenso sistema perturbato, che si appresta a entrare nel bacino occidentale del Mediterraneo dal golfo del Leone, in Francia. L’immagine dal satellite al solito è spettacolare, la perturbazione è attualmente distesa dal Piemonte alla Sardegna, i primi fenomeni sono già in atto su queste regioni.
Nelle prossime ore il tempo peggiorerà fortemente anche nelle altre regioni tirreniche, un profondo minimo al suolo di formerà nell’alto Tirreno, davanti le coste toscane, eccolo previsto alle 19:00, con valori di 991 hPa.
GFS – pressione al livello del mare e a 500 hPa alle 19:00 del 03-03-2014
Tale dinamica innescherà nel pomeriggio di oggi, lunedì, intense correnti meridionali su tutti i mari occidentali italiani; piogge e temporali, accompagnati da grandinate, si manifesteranno in serata su tutto il litorale tirrenico diretti verso l’interno.
Ecco le precipitazioni fino alla mezzanotte; ben visibili le piogge in arrivo da ovest
Rispetto a quanto previsto inizialmente rientrano in gioco con maggior vigore anche le regioni nordoccidentali, con precipitazioni intense fino al mattino di domani, martedì. Ecco la fase di massimo approfondimento del minimo, alle ore 04:00 di martedì, valori di 987 hPa collocati nella Toscana meridionale; minimo ben strutturato sulla verticale, con valori di -27, -28° C a 500 hPa.
GFS – pressione al livello del mare e a 500 hPa alle 04:00 del 04-03-2014
A 850 hPa è visibile l’intensa circolazione ciclonica, con termiche, domani mattina alle 07:00, comprese tra 0° e 1° C su tutto l’Appennino e intorno -3° C nelle Alpi occidentali. Zero termico intorno 1300 m su buona parte della dorsale appenninica
GFS – pressione e temperatura a 8500 hPa alle 07:00 del 04-03-2014
Sulla base del quadro previsionale tracciato, le nevicate saranno protagoniste su Alpi e Appennini, ecco il quadro nei vari settori:
ALPI
300 m cuneese, 300-500 m resto del Piemonte, ma localmente anche pianura (da monitorare Torino), con nevicate copiose nella notte tra lunedì e martedì;
500-600 m altri settori alpini, localmente più in basso nei fondovalle interni, fenomeni più sporadici al nordest.
APPENNINO
inizialmente 700-800 m settori tosco emiliani, 800-1000 m in serata appennino centrale;
nella notte abbassamento quota neve su tutta la dorsale, 400-500 m con nevicate copiose in Emilia-Romagna, quota neve 700-800 m appennino centrale, 800-1000 m appennino meridionale
nelle prime ore del mattino di martedì quota neve intorno 500-600 m in Appennino centrale, 600-700 m appennino meridionale, forti precipitazioni nel basso Tirreno, nei rilievi di Campania, Basilicata e Calabria tirreniche
Più in basso di quota le precipitazioni saranno frequentemente a carattere di rovescio, con locali grandinate e venti forti su tutti i mari, la previsione per domani (martedì) evidenzia bene la distribuzione dei fenomeni che ruotano attorno al profondo minimo, un vero e proprio ciclone mediterraneo.
L’evoluzione descritta continuerà fino a sera, il minimo al suolo tenderà a traslare lentamente verso sudest, indebolendosi, ma i fenomeni al centrosud e su Emilia Romagna e alto Adriatico continueranno fino a tarda sera e nottata tra martedì e mercoledì, sebbene con minor veemenza rispetto alle ore precedenti. Ecco il minimo martedì sera alle 19:00 ancora con valori di 991 hpa centrato sul Lazio.
Venti forti dal pomeriggio da libeccio (sudovest) su tutti i mari occidentali, scirocco (sudest) in Adriatico. Dalla sera-notte nordest sostenuto su Emilia Romagna e alto Adriatico. Dal mattino di martedì Maestrale molto forte (nordovest) su tutto il Tirreno, in particolare nei mari intorno la Sardegna, mareggiate lungo le coste esposte del Tirreno…..
Insomma, nuova burrasca mediterranea, forse ancora più intensa della precedente, sebbene leggermente più rapida……………………
Ciao ciao