27-11-2021 - Salve a tutti, rapido aggiornamento per evidenziare cosa stia accadendo nelle nostre regioni e per fornire altri dettagli in merito alla evoluzione in atto.
Maestosa irruzione artica in atto nell’Europa centro occidentale, il satellite è quasi emozionante. Restituita così, senza aggiunte, di vede bene la massiccia irruzione in atto nei settori occidentali europei, con l’aria fredda che dal Regno Unito si porta verso il golfo di Biscaglia per poi irrompere dalla porta di Carcassone nel Mediterraneo.
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Un mare di nubi è presente nello scenario europeo, compreso il Mediterraneo; stamattina sono in atto piogge nel Tirreno meridionale, con rovesci anche intensi come previsto, nell’area del golfo di Policastro.
fig.2
Ma il grosso dell’area fredda inizia a entrare ora e quindi, i fenomeni più marcati (non i più estesi) si avranno dal pomeriggio-sera di oggi, due flash per capire come potrebbe andare.
fig.3
Carta prevista per le ore centrali di Domenica; è presente un nocciolo gelido in quota, con geopotenziali molto bassi e un minimo nel golfo ligure al suolo di 991 hPa.
Un simile assetto può generare precipitazioni sotto forme di rovescio con nevicate a quote molto basse nell’area del levante ligure e buona parte della Toscana, in particolare i settori tirrenici, da attenzione per domani mattina questo settore della penisola.
Ecco la corrispondente carta con le temperature nei bassi strati.
fig.4
Occorre spendere un momento per comprendere come, in presenza di geopotenziali bassi, la quota a cui ritroviamo una determinata temperatura a parità di pressione sia più bassa. Nel caso specifico, il valore di -2 C riportato in carta sarà collocato a 1290 m nell’alta Toscana, con zero termico e relative precipitazioni nevose ancora più in basso.
In parole povere, rovesci nevosi saranno possibili al di sotto dei 500 m s.l.m., anche a quote molto basse con forti precipitazioni.
Stessa cosa vale per il giorno dopo, quando il nucleo artico sarà sceso più a sud e interesserà le regioni centrali. Qui troveremo valori intorno -1 C, -2 C a 1300 m s.l.m.
Possono sembrare valori non particolarmente freddi, ma associati al passaggio di un nucleo gelido a 5000 con -34 C significherà poter vedere nevicare anche qui in bassa collina o, con rovesci forti e prolungati, quasi fino al piano, magari anche solo per vederla.
fig.5
Insomma, evoluzione tutta in divenire; solo avvicinandosi all’evento potrà essere stabilita l’esatta localizzazione delle precipitazioni, ma, in questa sede, si ribadisce come rovesci nevosi a bassissima quota saranno possibili su: levante ligure, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia settentrionale.
Adesso è il turno del nowcasting, stasera discuteremo del long range, che presenta novità molto interessanti.
Ciao ciao