11-02-2021 - Salve a tutti , editoriale mattutino per chiarire l’evoluzione in atto ed evidenziare gli effetti su territorio dell’ondata di freddo in arrivo nel week-end.
Sempre molto incisivo il modello europeo, anche in termini di precipitazioni correlate, sebbene nel complesso il nucleo più intenso della colata gelida si sposti più a est rispetto le nostre regioni.
fig.1
Dall’immagine riportata, riferita alle ore centrali di Sabato, si vede bene però come, in termini di effetti reali indotti, sia molto importante non tanto l’entità del freddo, quanto l’interazione che una parte dell’irruzione fredda, sempre molto consistente, potrà avere con la depressione in transito nel Mediterraneo centrale, aspetto ormai accertato da tutti i modelli e la cui dinamica è vista iniziare ormai entro le 36 h.
Eclatanti gli effetti come dicevamo, già a partire dalla nottata di venerdì nevicate fino in pianura potrebbero colpire città come Bologna, ma anche e soprattutto Firenze, che potrebbe vedere la sua bella nevicata, senza grandi accumuli però.
fig.2
A seguire, il transito del minimo nel Tirreno meridionale fungerà da attrattore per l’aria gelida in arrivo, con genesi di nevicate nelle regioni centrali fino alle porte di Roma, mentre la città di Napoli, più vicina al minimo depressionario, potrebbe addirittura vedere una nevicata asciutta, magari senza accumulo, nelle ore centrali di Sabato.
fig.3
Molto peggio andrà alle aree interne e ai settori adriatici, dove il freddo sarà davvero intenso Domenica e dove, nei settori interni dell’Appennino centro meridionale, gli accumuli potranno raggiungere i 20-30 cm anche nelle conche interne.
Molto ventoso e freddo, dicevamo, Domenica, quando le correnti di Grecale, forti in tutto l’Adriatico centro meridionale e Appennino, faranno sentire l’alito gelido continentale, u ricordo del buran, se così lo possiamo definire.
fig.4
Restate collegati, ci saranno altre novità.
Ciao ciao