25-10-2018 – Salve a tutti, doveroso editoriale in tarda sera, dopo una giornata lavorativa, ma la peculiarità (eccezionalità) della configurazione barica che si andrà creando nel Mediterraneo richiede un rapido approfondimento.
Molto rapidamente, ecco l’ultima immagine satellitare a scala europea.
fig.1
Dall’immagine è possibile notare tre aspetti peculiari:
1) Una grande massa d’aria fredda, correlata a un sistema frontale, sta rapidamente muovendosi a sud dalla Gran Bretagna
2) Una depressione a ovest della penisola iberica attende quasi immobile gli eventi
3) Una potente cellula altopressoria è presente nel Mediterraneo e tenderà a traslare verso nord est nei prossimi giorni.
I tre elementi, entro 48 h, saranno tutti a stretto contatto per generare una saccatura quai bloccata nel Mediterraneo occidentale, con asse a ovest dell’Italia, responsabile di una pesante ondata di maltempo nelle nostre regioni.
fig.2
Ecco dove sarà finito,nelle ore centrali di Domenica, il nucleo freddo ora a ovest della Norvegia, in rapida discesa verso sud, rinvigorito dalla depressione iberica e ostacolato a est da un potente blocco altopressorio.
Le conseguenze pratiche di tale evoluzione consisteranno nella genesi di piogge insistenti,, intense, localmente violente inizialmente al nord, su tutta la barriera alpina e nel golfo ligure, qui con nubifragi da sabato notte.
fig.3
Un minimo di ben 982 hPa è previsto formarsi nella giornata di lunedì a ovest della Sardegna, con annessi venti a oltre 100 km/h nel Tirreno e nubifragi che avanzano verso est, giungendo anche nelle regioni centrali tirreniche.
Verranno forniti dettagli in seguito, ma per adesso è sufficiente sapere che tra Sabato e Domenica, il nord, in particolare Liguria e regioni alpine Prealpine, tutte, otre a parte della Toscana, saranno soggette e possibili nubifragi (il termine non è eccessivo), mentre lunedì toccherà anche alle centrali tirreniche.
fig.4
Ciao ciao………………………….