22-07-2017 - Salve a tutti, nuovo editoriale, alle soglie di una fase meteorologica che si preannuncia appassionante per molte regioni.
Iniziamo subito dal presente, per vedere cosa sta accadendo nei cieli europei attualmente, alla luce di ciò che potrebbe accadere nei prossimi giorni nel territorio italiano.
Giornata calda e soleggiata al momento su Emilia Romagna e centrosud, direttamente interessate da un’alta pressione di matrice africana, mentre il nord, in particolare il nordovest, risulta costantemente collocato al margine flusso atlantico principale, con correnti sud occidentali in quota che instabilizzano notevolmente l’atmosfera pomeridiana dei settori alpini e, in parte delle pianure (fig.1).
fig.1
Come già discusso in mattinata, sono evidenziate alcune distinte figure bariche in fig.1:
1) Una bassa pressione collocata nel Regno unito (in alto a sinistra in figura)
2) Una seconda bassa pressione nella Russia nordoccidentale (in alto a destra in figura)
3) Una grande cintura altpressoria subtrpicale e matrice prevalentemente africana nel Mediterraneo, con influenze soprattutto al centrosud
Quale sarà l’evoluzione del tempo nei prossimi giorni, sulla base delle premesse finora riportate??
Andiamo per gradi; il primo passaggio sarà un ulteriore rafforzamento dell’avvezione calda africana al centrosud, fino a Domenica sera (fig.2).
fig.2
In tale fase, nella giornata di domani, Domenica, le temperature potranno raggiungere localmente i 40° C nelle regioni, ma si tratterà di fenomeni di breve durata.
Nelle 48 h successive infatti, gli assetti barici lungo la penisola muteranno radicalmente; nel dettaglio, la depressione ora sulla Gran Bretagna, tenderà ad affondare proprio verso il Mediterraneo, entrando principalmente dal Rodano nei bassi strati e scavalcando le Alpi in quota (fig.3).
fig.3
La fig. 3 si riferisce alle prime ore di mercoledì, quando il nucleo atlantico sarà già entrato completamente a sud delle Alpi, beneficiando del contributo freddo fornito dalla depressione continentale nel bassopiano russo, che avrà l’importante ruolo di rafforzare e prolungare l’intensità del passaggio instabile sull’Italia.
La fase descritta inizierà quindi lunedì, quando correnti a chiara curvatura ciclonica, legate alla depressione ora sulla Gran Bretagna, abbracceranno tutto il nord, generando fenomeni alquanto diffusi, localmente di forte intensità nei settori prealpini centro orientali (fig.4).
fig.4
Davvero incisiva la previsione del L.A.M. youmeteo, implementata sul modello americano, temporali anche forti su molte regioni del nord.
Nella giornata di martedì, il maltempo scenderà lungo l’Appennino, con temporali localmente forti e grandinigeni, ma non così diffusi come al nord; sulla loro previsione c’è ancora da approfondire (fig.5).
fig.5
Mercoledì, come già anticipato in fig.3, sarà il turno del sud ma, soprattutto, del fresco praticamente su tutte le regioni, fino all’estremo sud appunto che, anzi, sarà il settore che sperimenterà gli scarti termici più brutali, con 10-15° C in meno rispetto alla giornata di Domenica e con il maestrale che si impadronirà el Tirreno (fig.6).
fig.6
Molto più fresco anche al centro, con scarto termico di 7-8° C rispetto alle temperature attuali ora e temporali pomeridiani nelle aree interne.
Insomma, seconda burrasca atlantica in arrivo, questa volta più duratura e leggermente spostata verso ovest come entrata dell’aria fredda, con possibili sorprese anche nel versane tirrenico in termini di fenomenologie previste (fig.7).
fig.7
E dopo, cosa succederà??, Tornerà quindi il caldo??
Ebbene, sicuramente le temperature, a partire da venerdì della prossima settimana, torneranno ad aumentare, con possibili condizioni di disagio in molte regioni, ma la dinamica della successiva onda calda appare ancora molto frammentata e discontinua in alcune emissioni e, pertanto, l’atlantico potrebbe fare ancora la sua comparsa ai primi di Agosto nel Mediterraneo (fig.8).
fig.8
Ciao ciao