11-01-2021 - Salve a tutti, emozionante sequenza di aggiornamenti per cercare di capire davvero quale possa essere il destino di questo inverno e come interpretare al meglio i modelli nelle diverse emissioni.
Stamattina davvero splendida emissione del modello americano, compatibile con gli eventi stratosferici accaduti a inizio mese e con quanto rilevato finora riguardo lo stato di salute del Vortice Polare.
Focalizziamo l’attenzione intorno la fine della seconda decade; in Atlantico, il blocco altopressorio, vero nodo cruciale per le sorti della parte centrale dell’inverno, dopo un primo slancio sembra perdere potenza, salvo poi rilanciare e rafforzare nuovamente l’apertura dei geopotenziali.
fig.1
Ecco quindi, che nella fase immediatamente successiva, tutta l’appendice del lobo siberiano, ben visibile in fig.1, viene letteralmente rovesciata verso il Mediterraneo, generando un’irruzione artico continentale di proporzioni “supermassicce”, secondo un termine prestato dalla cosmologia.
fig.2
Geopotenziali non comuni per la regioni mediterranee e freddo che arriva n quantità, sia in quota, con una -40 !!!! a 5000 m, sia al suolo.
fig.3
E’ compatibile tale emissione con il modello europeo??
Certamente!! Se confrontiamo l’ultimo pannello del modello europeo di stamattina è assolutamente simile ed è facile immagine l’ideale prosecuzione.
fig.4
Nell’analisi riportata compaiono due aspetti molto importanti:
- Un assetto del VP a onde convergenti (verso il polo ovviamente, 1-2)
- Una similitudine nella visione stratosferica, che vede un lobo siberiano predominante oblungo verso le regioni mediterranee, come anticipato in altre occasioni.
Non resta che attendere quindi, gli sviluppi ci sono tutti e presto molto probabilmente saranno molto più evidenti nelle singole emissioni dei modelli.
fig.5
Ciao ciao