23-03-2014, ore 12:15 - Salve a tutti, gran parte delle regioni italiane sono sotto l’azione del maltempo; come previsto, la nuvolosità è più compatta al nord, dove ci sono piogge e temporali in molte zone, più sparsa al centro, dove comunque ci sono numerosi focolai temporaleschi, specialmente tra Lazio e Abruzzo. Ancora in attesa il sud, dove il tempo sta peggiorando, con nuvolosità sparsa e venti sostenuti dai quadranti meridionali. L’immagine dal satellite rende bene quanto esposto……..
Il radar nazionale evidenzia la distribuzione delle precipitazioni, piuttosto diffuse al nord e nella dorsale appennica delle regioni centrali:
Il dettaglio per le regioni centrali evidenzia la distribuzione dei numerosi rovesci in atto nelle regioni interne del Lazio, in spostamento verso est, in Abruzzo e Umbria; interessata anche la capitale:
In tale contesto non mancano fenomeni temporaleschi, fulminazioni recenti al centro e nordovest, dove sta entrando aria piuttosto fredda:
Insomma, c’è forte instabilità, che permarrà anche nelle prossime ore e nella giornata di domani; le precipitazioni previste per il pomeriggio-sera evidenziano un miglioramento su Toscana e alto Lazio, ancora rovesci nelle rimanenti centrali, in spostamento verso il sud, e piogge anche al nordest.
Ma la circolazione instabile permarrà al centrosud anche per tutta la giornata di lunedì, ecco l’affondo della saccatura per domani mattina, con il minimo ancora nell’Appennino centrale.
Tale aspetto è confermato anche dalle precipitazioni previste per la giornata di domani, circolazione ciclonica in atto con rovesci diffusi nella dorsale appenninica; il basso versante tirrenico, ben esposto a forti venti da ovest-nordovest in seno alla circolazione ciclonica, sarà soggetto e forti rovesci e temporali già dalla mattinata.
L’abbassamento delle temperature rispetto ai valori odierni sarà notevole, anche di 8-10° C nei settori appenninici. Oggi nevicate interesseranno buona parte dell’arco alpino a quote variabili intorno 600-800 m; domani la concomitanza di forti rovesci e termiche in deciso ribasso al centro Italia, potrebbero fa abbassare la quota neve nelle prime ore del mattino intorno 700-800 m nella dorsale laziale abruzzese e umbro-marchigiana. Quota intorno 1000-1200 m sud Italia. Ecco la carta con le termiche a 850 hPa, una -2 è presente a 1350 m, sebbene in maniera temporanea lungo tratti della dorsale appenninica.
Ciao ciao