25-09-2017 – Salve a tutti; editoriale tardivo ma assolutamente necessario in virtù della dinamicissima evoluzione in atto tra comparto atlantico, europeo e mediterraneo; molti gli argomenti di discussione, affrontiamoli per gradi.
Iniziamo dalla evoluzione attuale; forte peggioramento in arrivo in nottata in Sardegna e, in parte, al nord ovest, a causa di una perturbazione, l’ennesima, in entrata nel Mediterraneo, questa volta dalla Francia (fig.1).
fig.1
Temporali anche di forte intensità potrebbero verificarsi nell’isola entro domani mattina, mentre il tempo peggiorerà anche al sud nella giornata di mercoledì.
Ma ancora più interessante appare quanto potrebbe accadere nel medio lungo termine,, tante le figure bariche in gioco:
1) Anticiclone di blocco in Scandinavia
2) Intensa depressione islandese
3) Ben due uragani in Atlantico (Lee e Maria); la seconda più grande, ingloberà il primo e si ricongiungerà al flusso portante della corrente a getto polare (fig.2)………………..
L’alimentazione fornita dalla ex struttura tropicale alla depressione islandese rinvigorirà le perturbazioni extra tropicali atlantiche (rendendo anche difficile la previsione), ma generando (questo è quasi certo) un potente ciclone atlantico (extra tropicale) con valori di pressione al suolo <970 hPa (fig.3).
fig.3
Ma quanto osservato finora potrebbe arrivare anche nel Mediterraneo e in Italia nei primi giorni di Ottobre!!
Senza favoleggiare troppo con i titoli, non arriverà ovviamente un uragano ma, con tutta probabilità, una robusta perturbazione atlantica con all’interno il contributo di ben due uragani!! Molto romantico….
fig.4
La traiettoria dell’affondo perturbato è ancora tutta da chiarire, troppe variabili in gioco, ma sembra aprirsi la possibilità di un nuovo affondo atlantico di grande portata per i primi giorni di Ottobre, approfondiremo tali aspetti.
fig.4
Ciao ciao