25-01-2014, 15:15 – Salve a tutti, giornata turbolenta nel Mediterraneo, ma il tempo è notevolmente migliorato al Nord e nelle centrali tirreniche, in linea con le previsioni regionali emesse in precedenza. Il vortice depressionario presente ieri pomeriggio nel Tirreno si è spostato nello Ionio (generando una Ionio low) e la nuvolosità presente nell’Italia ha assunto una classica disposizione che in questi casi prevede un ampio soleggiamento e giornate limpide su tutto il Nord, Lazio e Toscana e annuvolamenti anche consistenti, accompagnati da rovesci e temporali, nelle centrali Adriatiche e su tutto il sud. Al momento è ancora presente della nuvolosità irregolare nel basso Lazio e casertano, che andrà però a estiguersi nel pomeriggio. L’immagine dal satellite del visibile è altamente spettacolare a riguardo, Italia divisa in due dal punto di vista meteorologico, con visibilità ottima al Nord e centrali tirreniche e maltempo in Adriatico e al sud.
L’immagine in movimento evidenzia invece la collocazione del vortice depressionario, al momento nell’alto Ionio, in ulteriore traslazione in mare aperto, in direzione sudest, nel pomeriggio.
I venti da nordest che hanno soffiato in nottata nelle regioni centromeridionali hanno abbassato le temperature, consentendo la genesi di rovesci nevosi in Appennino al di sopra degli 800 m circa. Le nevicate continueranno fino a sera nelle regioni adriatiche e al sud, poi il vortice traslerà verso la Grecia. Intanto ecco la carta delle temperature in tempo reale , che evidenzia il cospicuo abbassamento avvenuto proprio al centrosud, con valori intorno 9-10° C di massima (13:25 ora locale). Molto più importante è l’abbassamento avvenuto nell’est europeo e in Russia, dove i valori oscillano tra -10 e -15° in media. Il freddo avanza da est, vedremo le conseguenze nel Mediterraneo.
Insomma, ci attende un periodo piuttosto movimentato, conferme intanto riguardo il nuovo peggioramento nella giornata di lunedì, che porterà altra neve in Appennino, questa volta distribuita in maniera maggiormente uniforme, a differenza della configurazione attuale che privilegia essenzialmente le regioni adriatiche.
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Ciao ciao